10 Regole per la scelta del dentista
fonte: Repubblica.it
1) Rivolgiti ad un odontoiatra che sia veramente tale, verificando che sia iscritto all’Ordine dei medici ed al relativo Albo degli Odontoiatri www.ordinedeimedicisr.it
2) Stai attento al livello di igiene generale. Dalla pulizia dei locali, alla poltrona sulla quale ci si siede, al fatto che il medico indossi guanti e mascherina e, soprattutto, utilizzi un kit per la visita personalizzato (quindi sterilizzato ed imbustato) che viene aperto ex novo davanti al paziente.
3) Valuta l’importanza che il dentista dà all’igiene orale. Il dentista che verifica controlla il nostro livello di igiene orale quotidiana e ci consiglia di conseguenza è un professionista serio che ha a cuore la tua salute orale e la durata dei manufatti protesici della tua bocca.
4) Non lasciarti sedurre da proposte miracolose. La proposta di una bocca fantastica in tempi rapidissimi e, oltretutto, a prezzi stracciati, è uno specchietto per le allodole. Ci sono dei protocolli clinici che indicano la durata minima dei trattamenti in funzione dei tempi biologici di risposta.
5) Controlla che il dentista usi le giuste attrezzature. Il dentista deve effettuare le terapie di tipo restaurativo come le otturazioni e le devitalizzazioni utilizzando la diga in gomma. Si tratta di un sottile foglio in lattice che isola il campo operatorio dal resto della bocca, impedendo contaminazioni da parte della saliva e garantendo una maggiore asepsi.
6) Non farti incantare. Uno studio ben arredato e l’aspetto accattivante del medico o dell’assistente sono dettagli piacevoli ma che non bastano a valutare la qualità. Sono parametri di tipo emotivo che spesso fanno presa sulle persone ma che nulla hanno a che vedere con la professionalità dell’odontoiatra o con la serietà dello studio medico.
7) Non cadere nella trappola del turismo odontoiatrico verso i paesi dell’Est. Un viaggio con la promessa di rimettere in sesto la bocca in breve tempo e con una spesa irrisoria è un inganno che spesso porta a danni irreversibili. Si rischia di finire in studi gestiti da organizzazioni che utilizzano personale, attrezzature e protocolli di igiene e disinfezione che non garantiscono l’efficacia delle cure prestate.
8) Pretendi che venga stilato un preventivo chiaro e dettagliato. Se l’Odontoiatra ti appare confuso ed impreciso, cambia professionista. La spiegazione deve essere sempre chiara ed esaustiva con risposte ad eventuali dubbi.
9) Diffida da preventivi eccessivamente bassi. Se sono fuori mercato vuol dire che nascondono qualche trappola e di sicuro i materiali usati saranno scadenti, con annessi rischi per la salute e la durata dubbia nel tempo delle terapie proposte. Quindi alla fine spenderai di più.
10) Se hai l’esigenza di risparmiare scegli soluzioni temporanee ma eseguite con serietà e professionalità. Si può rinunciare ad una riabilitazione con implantologia, se ritenuta troppo costosa, per una soluzione temporanea con una protesi mobile ben eseguita. Poi in seguito si potrà sempre eseguire una riabilitazione più sofisticata.